LEBOHANG KGANYE

Finalist
Jodi Bieber ©

Keep the Light Faithfully

Il progetto di Lebohang Kganye (Johannesburg, Sudafrica, 1990) ripropone le storie poco conosciute e solitamente relegate alla narrativa di genere di centinaia di donne guardiane di fari del XIX e XX secolo. Tra le sue ispirazioni, la vicenda di Ida Lewis, guardiana del faro di Lime Rock (Rhode Island), raccontata da Lenore Skomal nel libro The Lighthouse Keeper’s Daughter (2010). Inizialmente Kganye torna a mani vuote dal viaggio di ricerca sull’argomento intrapreso in Sudafrica: quasi tutti i fari sono ormai automatizzati; quello del guardiano del faro è un mestiere destinato a scomparire. L’artista, tuttavia, non rinuncia a ideare nuovi allestimenti scenici e nuove storie, integrandole a quelle tramandate dalla tradizione orale per riportare in vita queste figure perdute. Autrice di un lavoro che non è solo fotografico, Kganye ripropone, inscena, inventa e ricombina una serie di situazioni concrete ed eventi realmente accaduti giocando con la loro rielaborazione letteraria ed enfatizzandone alcuni tratti in un teatro delle immagini suggestivo, immaginifico e realistico al tempo stesso.

Lebohang Kganye è nata nel 1990 a Johannesburg, in Sudafrica, dove vive e lavora. Tra i numerosi premi che le sono stati assegnati, ricordiamo il Grand Prix Images Vevey (2021-22), Paulo Cunha e Silva Art Prize (2020), Camera Austria Award (2019); è stata inoltre finalista del Rolex Mentor & Protégé Arts Initiative (2019). 
Kganye ha esposto nel 2021 nell’ambito di importanti mostre collettive promosse da istituzioni internazionali, come la House of Photography di Deichtorhallen, Amburgo e il Musée d’Art Moderne di Parigi. Ha inoltre presentato le sue opere in occasione di mostre collettive e biennali d’arte in tutto il mondo.